Parlare dell’argomento relativo ai cani con pedigree significa occuparsi di quello che è l’unico documento che attesterà l’appartenenza di quella animale a quella specifica razza e ci riferiamo quindi al certificato genealogico.
Questo significa che nello specifico qualunque cane che non ha questo tipo di certificato sarà considerato ufficialmente come meticcio a prescindere dal suo aspetto estetico.
Secondo quello che dicono gli esperti che lavorano negli allevamenti dei cani chi acquista un animale con pedigree significa che ci si sta affidando o nell’allevamento serio dove gli accoppiamenti sono effettuati in maniera precisa con lo scopo di fare una prevenzione relativa alla possibile trasmissione di quelle che sono le patologie tipiche di una singola razza dei cani o anche di quelle che possono essere problemi caratteriali potenziali.
Inoltre è bene sapere che il costo del pedigree non è così alto come alcuni potrebbero pensare perché sono scarsamente informati perché si aggira intorno alle poche decine di euro.
Questo tipo di certificato, e quindi il pedigree, è un documento che attesta la genealogia dell’animale perché all’interno troviamo un elenco completo degli ascendenti materni e paterni:di conseguenza ci stiamo riferendo a genitori, nonni, bisnonni e trisnonni.
Questo documento è molto importante anche perché troveremo molti dati interessanti quali quelli morfologici e anagrafici del cane nonché la sua razza ma al contempo tutto quello che c’è da sapere sul proprietario o sull’allevatore e infine eventuali passaggi di proprietà.
Per quanto riguarda l’etimologia del termine pedigree ricordiamo che deriva dal francese pied de Grue e cioè zampa di gru nel senso che praticamente in un albero genealogico i discendenti un capostipite sono sempre stati indicati con biforcazione di linee rette che ricordavano la zampa di una gru.
Inizialmente fu introdotto nell’ambito degli allevamenti di cavalli da corsa inglesi ma per il suo utilizzo si diffonde anche per quanto riguarda la genealogia di altri animali domestici tra cui i cani ma anche i gatti possono teoricamente essere datati.
Altre informazioni su questo documento
Ricordiamo anche che il pedigree di un cane in Italia può essere esclusivamente rilasciato dall’ente nazionale cinofilia italiana cioè quell associazione che è stata fondata nel 1882 con lo scopo di catalogare e valorizzare tutto le razze di cani,in modo da organizzare anche la promozione di eventi relativi proprio agli sport cinofili.
Inoltre quest’ente a sua volta si è affiliato alla federazione cinofila internazionale al cui interno troviamo l’associazione di circa 90 paesi al mondo e che riconosce circa 340 razze canine che vengono definite da standard.
Per quanto riguarda i costi del pedigree,come dicevamo prima, non sono così elevati come si pensa e comunque sul sito dell’ente di cui parlavamo prima vengono scritti in maniera molto chiara e trasparente sia per quanto riguarda la richiesta che l’ottenimento di questo documento.
Però volendo fare un rapido calcolo diciamo che tutto ammonterà a poche decine di euro.
Questo significa che in teoria bisognerebbe diffidare da chi vende un cucciolo a un prezzo troppo alto quando andiamo a richiedere questo certificato perché di solito è incluso nel prezzo.
Link Utili:
Allevamento Cani (Wikipedia)
Allevamento Labrator (Wikipedia)
Allevamento Maltese (Wikipedia)